domenica 1 aprile 2012

[WoW] Il gioco, i bug e noi - Parte 3

Nota: gli articoli taggati con [WoW] trattano argomenti inerenti World of Warcraft. Nella presentazione degli argomenti, supporrò che chi legge abbia una minima conoscenza del contesto, quindi per qualcuno potrebbero risultare di difficile comprensione. Ci tengo anche a precisare che non gioco sui server ufficiali; le mie fonti sono i siti ufficiali della Blizzard e alcuni siti e forum che trattano del gioco.

La scomoda prima posizione

Nell'ultimo articolo avevo analizzato brevemente quali fossero le possibilità che una gilda ha di fronte alla scoperta di un bug che possa in qualche modo dare un vantaggio nella race alle world first. In questa ultima parte volevo riprendere un momento il discorso sull'atteggiamento che hanno gli altri utenti nei confronti delle gilde che si trovano ad affrontare tali problemi. Seguendo un po' i forum e le discussioni in merito, ho notato che, a parte i già citati fenomeni di, passatemi il termine, fanboy-ismo, c'è un generale “accanimento” su chi aveva ottenuto buoni risultati nelle corse precedenti. Sostanzialmente mi è sembrato che molti siano stati pronti a saltare giù dal “carro del vincitore” al primo sgarro o presunto tale. Quindi non è solo una questione che riguarda la gilda e i possibili provvedimenti che potrebbe comportare l'uso (più o meno) consapevole di bug, ma tutta una serie di considerazioni in merito alla propria “immagine” nei confronti della community. Tra l'altro tali questioni vanno anche al di là degli stessi provvedimenti, che non è detto vengano effettivamente presi, visto che la sola insinuazione di essere ricorsi ad un bug può avere conseguenze dirette su come la community percepisce e giudica una gilda.
Concorrere nella race e, soprattutto, avere alle spalle un passato di successi ha quindi anche da questo punto di vista lati positivi e negativi. Penso che, indirettamente, si pensi anche a questo tipo di conseguenze quando si tratta di decidere se sfruttare o meno un bug: essere al top non è proprio una situazione facile da gestire, quindi avere un sistema certo di regole semplificherebbe molto la vita a tutti. Certo è che, a parte questo, sarebbe opportuno anche che la community fosse abbastanza matura da poter commentare le varie situazioni in maniera obiettiva, ma non penso sia una cosa su cui sperarci troppo.

Summing up

In conclusione, si vede come la mancanza di un sistema di punizione adeguato e coerente con i regolamenti porti a molte situazioni spiacevoli. Spero che la prossima race (che si svolgerà presumibilmente con l'avvento della nuova espansione Mists of Pandaria) non porti con sé nuove polemiche e/o nuovi buchi nel sistema da sfruttare.